​E’ in arrivo la nuova influenza.
Dopo la cinese, la pechinese, l’influenza A, la Sars, ecco arrivare l’influenza PT.
Al pari delle precedenti e ben conosciute influenze, l’influenza PT deriva da un nuovo ceppo ed è altamente contagiosa.
L’influenza PT deve il suo nome al Positive Thinking (pensiero positivo), non porta con se i tradizionali sintomi come febbre e nausea, ma provoca strane contrazioni dei muscoli facciali, si sono verificati diversi casi in cui gli angoli della bocca si sono alzati in un sorriso stratosferico.
Provoca anche forti attacchi di risate, necessità di abbracciare il prossimo e di incoraggiarlo.
L’influenza, dicono i medici, potrebbe espandersi su tutto il territorio nazionale contagiando una persona su tre. I più a rischio sono i bambini, sembra infatti che il virus prediliga la loro mente fresca e priva di limitazioni. Altre persone ad alto rischio sono le donne in gravidanza, tale virus infatti potrebbe attaccarle fin dai primi giorni azzerando completamente i tradizionali “disagi” della gravidanza come le nausee mattutine e i crampi addominali. Si sono già verificati casi di contagio in sala parto, dove le doglie hanno lasciato posto a sorrisi e serenità.
Non ci sono invece pericoli per gli animali, essi sono portatori sani di PT.
In attesa della vaccinazione, si consiglia di stare molto attenti alle persone che presentano questi sintomi:
sorrisi
ascolto attivo
cordialità
sostegno

Se scoprite di essere positivi alla PT, non avete bisogno di consigli particolari in quanto sarete ottimisti e allegri e non diffondere questa notizia. Il virus della PT, infatti, ha la capacità di rendere le persone talmente altruiste da voler infettare chi gli sta accanto.
Ad oggi non esistono casi provati che talE virus possa portare ad altre patologie, anzi sembra che chi è contagiato goda di ottima salute.